Il valore dell’agroecologia in chiave socioeconomica, pubblicato uno studio dell’Università Sant’Anna di Pisa e di ISARA di Lione

La scienza ha confermato che l’approccio agroecologico ha un impatto positivo anche dal punto di vista socioeconomico. I risultati di un’analisi che ha preso in esame oltre 13 mila pubblicazioni sono stati pubblicati sulla rivista scientifica “Agronomy for Sustainable Development”.

La Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e l’ISARA (Institut supérieur d’agriculture Rhône-Alpes)di Lione hanno condotto uno studio su larga scala che ha confermato per la prima volta l’impatto socioeconomico positivo dell’agroecologia.

L’agroecologia è un approccio basato su metodi di coltivazione sostenibili che hanno come obiettivo quello di ridurre drasticamente l’utilizzo di sostanze come pesticidi e antibiotici in agricoltura. Lo studio, co-condotto da Paolo Barberi, ha selezionato 80 articoli pubblicati tra il 2000 e il 2022 che hannoevidenziato come l’uso di pratiche agroecologiche abbia risvolti sociali ed economici maggiormente positivi, valutando parametri fondamentali come: il reddito, i ricavi e la produttività.

Le condizioni agricole e ambientali sono fattori che hanno caratterizzato fortemente i risultati ottenuti, evidenziando aspetti maggiormente significativi nelle aree al Sud del Pianeta, dove vengono utilizzate pratiche agroecologiche come:

  • l’agroselvicoltura un sistema agricolo misto che prevede la combinazione di piante arboree gestiti insieme ad una coltura agraria o con un’attività zootecnica nello stesso appezzamento aziendale;
  • la consociazione la coltivazione nello stesso momento e nello stesso terreno di due o più specie diverse;
  • la totale assenza o l’estrema riduzione delle lavorazioni del terreno.

Questa pubblicazione è finalmente una prova scientifica che mancava nella letteratura  e getta la base per effettuare valutazioni future anche di carattere politico. La transizione ecologica sostenuta dal Green Deal non può fare passi indietro. Dobbiamo virare con urgenza verso sistemi agricoli sostenibili come l’agricoltura biologica e promuovere la loro diffusione su scala globale. Questi dati possono sostenere le scelte dei decisori politici che potranno promuovere e cercare di raggiungere la transizione ecologica tanto necessaria.

Al seguente link si può accedere allo studio completo: https://link.springer.com/content/pdf/10.1007/s13593-024-00945-9.pdf.

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