Roma capitale del bio. Il 27 maggio l’ultimo appuntamento con la Festa del BIO
Press review
GREEN PLANET
Roma si tinge di verde per ospitare la tappa finale della quinta edizione della Festa del BIO, la manifestazione di riferimento del biologico italiano. Una festa gratuita e aperta a tutti, che alterna approfondimenti su tematiche di grande attualità con esperti, esponenti
del mondo istituzionale, giornalisti e opinion leader a momenti di show cooking con degustazione, contest e intrattenimento.
Sabato 27 maggio, alle 10.30, taglio del nastro inaugurale all’Acquario Romano, in piazza Manfredo Fanti 47, a pochi metri dalla stazione Termini. Saranno presenti il Ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida, Maria Grazia Mammuccini, Presidente
FederBio , Giancarlo Righini, Assessore alle Politiche agricole del Lazio, Sabrina Alfonsi, Assessora all’agricoltura, ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale, Rocco Ferraro, Consigliere delegato Ambiente, Transizione ecologica di Città Metropolitana di Roma Capitale, Roberto Zanoni, Presidente AssoBio e Flavio Pezzoli, Presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Roma e provincia. L’iniziativa, che ha l’obiettivo di trasferire i valori del biologico e far riflettere sul ruolo fondamentale di una sana e corretta alimentazione, è organizzata da FederBio con la partecipazione di Legambiente, Slow Food Italia, Lipu, WWF Italia, ISDE Medici per l’Ambiente, AssoBio, Anabio-CIA, Anaprobio-Copagri, Altromercato, NaturaSì, Pancrazio Spa, Coalizione CambiamoAgricoltura, Cambia la Terra e Kyoto Club. Davvero ricco il programma della tappa romana della Festa del BIO. Dopo la conferenza stampa inaugurale, alle 11.30 è
prevista la firma del protocollo d’intesa tra Città Metropolitana di Roma Capitale e FederBio per lo sviluppo dell’iniziativa “Comuni amici del BIO”. L’accordo punta all’eliminazione delle sostanze chimiche in agricoltura e alla valorizzazione dei principi dell’agricoltura biologica e a Km 0 nelle politiche locali, in particolare nella gestione del verde pubblico e della ristorazione collettiva.